
Fioriture
di Alois Lageder
Gli scorsi 23 e 24 maggio ho partecipato insieme agli altri consiglieri dell’Associazione Demeter Italia ad un incontro molto diverso rispetto alle nostre riunioni mensili.
L’incontro è stato guidato dalla dott.ssa Erica Rizziato dell’Istituto per lo sviluppo umano e organizzativo (IMU Italia), una società di consulenza che, attraverso una visione sistemico-complessa, aiuta le organizzazioni, e le persone che vi lavorano, ad affrontare i momenti di cambiamento e di crescita. Le persone e le organizzazioni, infatti, sono realtà sinergiche e in continua evoluzione. L’approccio proposto si rifà alla visione antroposofica della corrente di Ita Wegman ispirata alla “via di Saturno” nella quale l’ispirazione si trova nella interazione con l’altro. E le interazioni che si sono create in questi due intensi giorni di lavoro ci hanno veramente soddisfatto e aiutato a percepire l’utilità sociale del nostro lavoro e a ricercare attivamente le strade per migliorare i processi di lavoro di Demeter.
Demeter attualmente si trova in una fase di passaggio da una organizzazione in cui il rapporto con il cliente/socio era diretto e il lavoro molto esecutivo, ad una fase in cui, visto anche l’aumentare dei nostri associati, le funzioni e le gerarchie possono diventare più strutturate. In questo passaggio, però, il rischio è di creare un rapporto frammentato con il cliente. Per evitare che questo accada è necessario che si riprenda in mano il “processo del cliente” e che si ripensino i processi di collaborazione interna in funzione di esso. Dobbiamo tendere alla cosiddetta “leadership orizzontale”, grazie alla quale tutti gli individui possono “fiorire” partecipando alla creazione di una realtà sociale e, allo stesso tempo, realizzando anche se stessi.
Nella mia visione per lo sviluppo di Demeter Italia, di cui ho già ampiamente parlato negli editoriali precedenti, la necessità di creare una realtà operativa che risolva le varie necessità di miglioramento gestionale è quanto mai urgente. Ma questo deve essere pianificato con attenzione e quindi è stato creato un gruppo di lavoro a cui partecipano anche i due presidenti delle due Associazioni per realizzare uno Studio di fattibilità per lo sviluppo di Demeter.
Nel contempo i risultati del nostro lavoro saranno condivisi con tutti i consiglieri dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, nostra sorella, che mi auguro voglia partecipare insieme a noi alla fase di “fioritura” che ci aspetta.