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Biodinamica in prima pagina (di E. Amico)

Biodinamica in prima pagina (di E. Amico)

1 Giugno 2021

Uno tsunami ha investito il mondo della biodinamica italiana. Negli ultimi giorni sono usciti molti articoli sulla biodinamica e questo editoriale mi permette di rifletterci insieme a voi. Per prima cosa, a nome dell’Associazione Demeter Italia ci tengo a ringraziare i nostri Senatori che sono stati coesi e lungimiranti nell’approvare e sostenere una legge che permetterà all’agricoltura tutta di compiere quei passi tanto attesi verso una reale transizione ecologica. E sono stupito di come i media possano dare credito ad una sola oppositrice, la senatrice Cattaneo che, da sola, ha votato contro il volere di un senato unito…Media che, peraltro, non danno a noi biodinamici alcuno spazio di replica.

La biodinamica è diventata un bersaglio, un nemico da screditare. Il pretesto è contrastare la legge di prossima adozione sul biologico che afferma che ciò che vale per il biologico vale anche per il biodinamico. E questo è ovvio, visto che tutte le aziende biodinamiche sono anzitutto certificate biologiche. Chi ci attacca è in genere un sostenitore della chimica e degli ogm in agricoltura. Noi dimostriamo sul mercato e sul campo che un’agricoltura realmente sostenibile è possibile. Criticano Demeter di non avere un bilancio pubblico. Eppure il nostro bilancio annuale è approvato da 270 soci e se il giornalista ce lo avesse chiesto non avremmo avuto problema a fornirglielo. Noi non abbiamo niente da nascondere e, quanto dovuto, è regolarmente pagato allo stato italiano. Gli introiti legati alla certificazione vengono investiti in azioni di formazione, ricerca, marketing e azioni di comunicazione a favore del metodo biodinamico e della qualità alimentare dei nostri prodotti. Nel nostro statuto è prevista anche la presenza, tra i soci  sostenitori, di rappresentanti delle principali associazioni di consumatori a tutela di chi i nostri prodotti li acquista e li consuma. E a chi critica la destinazione di fondi pubblici a favore delle aziende biodinamiche va detto che noi già percepiamo quei fondi, proprio perché aziende certificate biologiche.

Questi articoli non sono solo imprecisi, ma sono anche molto superficiali e diffamatori e mancano di una seria ricerca delle fonti. Per esempio, si confonde l’Associazione per l’agricoltura biodinamica con l’Apab, lo storico Istituto di formazione di Firenze. Su questo errore si afferma che Carlo Triarico sia socio fondatore dell’Associazione Biodinamica, cosa impossibile visto che l’Associazione è stata fondata nel 1947 – prima associazione italiana ad avere in oggetto la tutela del paesaggio – e Carlo in quella data non era certo nato!

La nostra produzione è pulita e si sviluppa attraverso un’economia circolare che valorizza fertilità del suolo e biodiversità. Abbiamo successo sul mercato tanto che la domanda di prodotti biodinamici supera l’offerta e presto i nostri prodotti certificati Demeter saranno sugli scaffali dei supermercati.

Che l’attacco arrivi dalla Senatrice Cattaneo o dalle pagine internet di testate giornalistiche poco conta. Noi continuiamo per la nostra strada di crescita e di miglioramento, uniti più che mai.

Biodinamica in prima pagina (di E. Amico)
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